Come si effettua l’analisi energetica dell’immobile, che costi ha e perché è necessario
L’attestato di prestazione energetica, o A.P.E., è un documento che valuta l’impatto ambientale di un edificio in base al consumo energetico e classifica di conseguenza con una scala da G (la più bassa) a A4 (la più alta e performante che indica il consumo minimo annuo in kWh/mq).
Dal 1° luglio 2009 è obbligatorio nelle compravendite e con la Legge 90/2013 è stato chiarito quando è indispensabile farlo:
Come si effettua
Il professionista con l’utilizzo di software dedicati, effettua l’analisi energetica dell’immobile considerando:
Una volta elaborati questi calcoli, previo sopralluogo, il Certificatore compila il documento A.P.E. e ne consegna una copia al proprietario, che la deve conservare con il libretto della caldaia, e una la deposita alla Regione.
Quanto costa
Ogni professionista ha le sue tariffe e il costo dipende dal tipo di edificio. E’ sempre buona norma contattare il professionista per avere un preventivo (e mail: tecnico@studiolucamacchiavelli.com).
Diffidare di chi afferma di poter dare un A.P.E. senza un opportuno sopralluogo, che è obbligatorio per legge. In linea generale si parla di 150 euro per un appartamento di piccole dimensioni fino a 350 euro per immobili residenziali.
Perché è necessario
Per Legge, l’A.P.E. è uno strumento che valuta la convenienza economica dell’acquisto o affitto di un immobile in quanto si basa sui consumi energetici annui. Inoltre:
Chi lo deve richiedere